Hope for Dystonia
FATE AMICIZIA CON IL SISTEMA NERVOSO
I have nothing but praise for Fede and his dystonia treatment. Since working with him my benign essential blepharospasm has gone away! It is hard to believe how discouraged I felt just a couple of month ago. I had to stop driving and I didn’t know if I would be able to continue working. I felt like my life was falling apart. I am now back to driving and all the things I couldn’t do with dystonia. I recommend Fede to anyone who mentions they are looking for a therapist because I have worked with many mental health professionals and Fede surpasses them all. Every session he surprises me with how adept he is at getting to the root of the issue. He has a diverse skill set which is necessary for something as complex as dystonia. I had symptoms of a dysregulated nervous system before the full-blown dystonia, such as severe anxiety and now I am working with the tools I’ve learned from Fede to help calm my long-standing symptoms. I am now more understanding of how my nervous system works and what I can do to keep it regulated. Finding Hope for Dystonia is one of the biggest blessings in my life. I will be forever grateful to Fede for doing the hard work of healing his dystonia and sharing his knowledge with others.
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Heather W., United States
I'm so thankful for having come across Hope For Dystonia in my quest for spasmodic dysphonia recovery. In less than two months I feel better now than I have in two years of recovery on my own. I feel calmer, more energetic, and have a greater understanding of my symptoms, plus a lot of tools that really help. Fede truly has a gift for making me feel understood (and for meeting me where I'm at) and I always leave the sessions feeling great - and in a way that I can sustain throughout the week in my work and personal life. Highly, highly recommended.
Robin L., United States
There is great hope found in working with Fede through understanding dystonia and finding solutions through the dystonia rather than masking the dystonia symptoms. Fede is a great sounding board of reflection and thought through each individual’s unique experience and he is an incredibly positive and patient partner in finding you wherever you are on your healing journey. He allowed me to believe I could do things I never thought I could, and I did. We are all healing in so many ways no matter what challenges we may be facing, and I can tell you my healing has come full circle since working with Fede both individually and in the Self-Healer’s club.
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Dawn A., United States
"Ho la distonia del collo e la disfonia. Con il metodo che mi ha insegnato Federico, la disfonia è migliorata in modo significativo. Sto anche vedendo miglioramenti nel mio torcicollo spasmodico - più stabilità e meno tremori. Mi piace molto l'approccio di Federico e apprezzo la sua pazienza. Gli pongo sempre molte domande e lui è sempre disponibile per rispondere, e si assicura che capisca il nostro lavoro insieme in modo da poter essere responsabile della mia propria guarigione, come dice lui. Federico usa molti piccoli oggetti per aiutare con la guarigione, e sono stato molto ispirata dalle molte tecniche che usa per bilanciare il sistema nervoso. "
Ran W., Cina
"Nel cuore di Federico ci sono l'empatia, la compassione e l'intelligenza; ha la capacità di fare sentire le persone attorno a lui a proprio agio, e di ispirare fiducia. Ha un senso di presenza che ha una gravitas in sé: io e tanti altri con me ci sentiamo ispirati a seguire il suo esempio ed essere più presenti nel momento in cui ci troviamo, che sia in una conversazione con lui o in una sessione di yoga o meditazione che sta conducendo. "
Jeffrey C., Stati Uniti
Fede is a wonderful teacher. Fede has been through the same condition so his guidance is more important than any neurologist! Fede has patience and passion for what he does.
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Roisin B., Ireland
"Un anno fa, un dentista ha limato i denti sul lato sinistro della bocca, il che ha completamente destabilizzato la mia occlusione. Oltre alle conseguenze sulle articolazioni temporo-mandibolari, questo ha causato una serie di reazioni a catena, tra cui una moltitudine di sintomi fisici e neurologici (distonia tra altri), dolorosi per la maggior parte, e spesso debilitanti. Questi sintomo hanno influenzato le mie capacità motorie e il mio sistema nervoso nel suo complesso ... Era come se il mio cervello non fosse più in grado di far funzionare correttamente il mio corpo, a tutti i livelli. I tentativi di dottori e dentisti di trovare un nuovo equilibrio hanno nella migliore delle ipotesi fallito, nel peggiore dei casi ulteriormente complicato il problema e generato altri sintomi. Stesso valeva per i fisioterapisti e gli psichiatri specializzati in ipnosi, ecc. Sebbene alcuni mi abbiano aiutato, pochi hanno ascoltato veramente, quasi tutti hanno osservato il problema attraverso il prisma della loro unica conoscenza / area di lavoro. Per esperienza, nessuno di questi professionisti ha subito né capisce che trauma sia per il tronco cerebrale il trauma della perdita dell'occlusione.
In questo contesto ho avuto modo di conoscere qualche mese fa Federico. Penso che sia una delle poche persone che può vantare una profonda comprensione dell'argomento nel suo complesso. Forse è il fatto che lui stesso abbia sofferto di questi disturbi per diversi anni; in ogni caso ho notato durante le nostre sessioni di lavoro che il suo contributo è sempre molto rilevante su tutti i punti di cui discutiamo.
Mentre affrontiamo gli aspetti biomeccanici dei miei disturbi, lavoriamo sulla neuroplasticità, in particolare attraverso il risveglio dei nervi cranici, con l'obiettivo di creare nuovi schemi di funzionamento. Questa rieducazione globale del corpo, o meglio del modo in cui il nostro cervello comunica con il nostro corpo, riappropriandosi della propriocezione e riequilibrando il sistema nervoso, è il metodo che mi dà più risultati, e quindi speranza di fronte a questo calvario. Anche l'aspetto psicologico ed energetico mi sembra giocare un ruolo importante nel processo di guarigione, poiché il trauma che ho subito è stato violento. Il contributo di Federico su questo aspetto, attraverso meditazioni guidate che coinvolgono tecniche diverse, è estremamente benefico ed efficace, e mi sembra essenziale ".
François M., Francia
"Come Federico, soffro di un disturbo del sistema nervoso chiamato distonia, una grave
problema di salute che riguarda tutti gli aspetti della mia vita (personale, professionale, sociale ...) e della mia persona (fisica e mentale). Ho iniziato a meditare quando è apparso per la prima volta questo disturbo: diversi amici che meditano mi hanno introdotto ad alcune pratiche delle tradizioni Vipassana e Zen. Fino a poco tempo fa, potevo constatare un beneficio psicologico dopo le mie sessioni di meditazione, ma questo dipendeva dalla "qualità" della mia meditazione, perché spesso non potevo veramente entrare "completamente" nella mia meditazione. Direi che in queste situazioni regolari sono arrivato solo a uno stato meditativo superficiale. Tuttavia, non avevo mai partecipato a sessioni di meditazione guidata.
Da diverse settimane Federico mi guida in meditazioni che mi aiutano a diventare di più
consapevole del mio sistema nervoso, nonché dei legami tra le mie emozioni e la salute del sistema nervoso in generale. Attraverso meditazioni ispirate alle tradizioni di Vipassana e Metta, Federico mi aiuta a produrre cambiamenti positivi, visibili e sorprendenti nel funzionamento del mio sistema nervoso.
Innanzitutto farmi guidare dalla voce di Federico mi rende molto più facile entrare in un "profondo"
stato meditativo (in contrasto con lo stato meditativo superficiale) e, per la prima volta da quando ho iniziato a praticare la meditazione, ho osservato cambiamenti fisici molto chiari. Grazie alle meditazioni riesco ad ottenere una sensazione di risveglio su un lato del mio corpo, e a migliorare l'equilibrio tra i due lati. lo sapevo
che la meditazione poteva avere effetti fisiologici molto benefici, ma pensavo anche che non fosse possibile praticare la meditazione per uno scopo primariamente fisico.
Comunque sia, vedo che la meditazione guidata nel lavoro che facciamo con Federico mi permette di esplorare un intero altro aspetto della meditazione, molto più profondo, che ha benefici a tutti i livelli. Nemmeno le sedute di ipnosi che pratico regolarmente mi hanno permesso di ottenere questi effetti.
Sulla base del mio lavoro con Federico, lo consiglio vivamente senza esitazioni. "
Antoine L., Francia
Just a few examples of feedback from clients in text and email exchanges
Psilocybin for dystonia case report excerpts
I am a 34 year old man. I do not have a formal dystonia diagnosis. I never sought one out because it’s a useless pursuit, as I’m not interested in the available therapies that don’t address the root cause of the problem. I do, however, suffer from spasms in many different parts of my body. They are particularly strong in my head and neck, around my lower spine, pelvic area and inner legs. They are painful, and cause a myriad of other symptoms, including hyperacusis and strong intestinal dysmotility: I have a hard time having normal bowel movements because everything is so strongly contracted in my belly area. My symptoms are very debilitating. They prevent me from living a normal life, and have forced me to leave my career in music.
It all was unleashed in 2019 when a dentist shaved down (shortened) my teeth in order to, supposedly, help with the cervical pain I was suffering from at the time. A series of neuromuscular compensations started immediately thereafter, and I have tried to find my way back ever since.
I began microdosing while carefully working to balance my cranial nerves under the guidance of my health coach who, himself, made incredible progress with these techniques. I immediately noticed that I was much better able to feel the patterns of how my brain was inhabiting my body and how my occlusion was impacting the spasms. In other words, my interoception was immediately potentiated. I was also better able to feel what I could do to have access to the spasms and release them: change my occlusal balance with appliances and other tools, place my tongue differently, breathe differently, speak differently etc. I was thrilled!
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I later safely and carefully explored somewhat higher doses, always with lots of preparation, integration and support. These experiences gave me access to my body in ways that just wouldn’t have been possible without the mushrooms. I could release spasms, awaken hypotonic pathways, and create new, more functional patterns in the body. All of this would be unthinkable with the existing tools of Western medicine. And I know what I am talking about as I have been around the block!
Another front on which the mushrooms greatly helped is the psychological one, and especially its somatic manifestations. When my life was suddenly upended by that dental intervention four years ago, I was confronted with lots of depression, anxiety and plain old grief. Much of this showed up as more tension in the body, lots of resistance, and catastrophic thinking. I wanted to resolve everything immediately, and whenever I was unable to do so, I would feel like a failure and become even more depressed.
During the mushroom trips I was able to realize that much of that thinking was, as my coach says, ‘real but not true’. I was able to soften more and more around these thoughts and avoid creating more tension for myself. I could, instead, welcome the pain and hold it compassionately. I was less afraid of the unknown, and I could accept the journey of healing in front of me. I could surrender more, all the while working hard on my recovery.
I was also able to reach the ‘blockages’ in the neuromuscular system where old trauma was stored, and I increasingly learned to release it. This embodied, psycho-emotional aspect of my healing continues to be of fundamental importance. I am now much more aware and lucid around the whole recovery project, and much less caught up in catastrophizing thought patterns. Here too, the guidance I received was precious.
It is important for me to emphasize that these experiences were always had with lots of support from my coach in terms of preparation and integration. None of this would have happened in this way without this support. Mushrooms simply cannot be taken casually and expect these results; what's more, one risks being retraumatized.
In conclusion, psilocybin mushrooms have been a fantastic tool of nervous system exploration for me, and have allowed me to reach states of neuromuscular homeostasis that would have otherwise been impossible. They have also helped me embark on an invaluable journey of psycho-emotional healing. The next steps for me now are to work on stabilizing the neuro-muscular progress I can accomplish with the mushrooms by further correcting my occlusion and cranial strains.
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(Anonymous)
I am a 45 year-old woman. I was diagnosed with dystonia about 8 years ago, and have been getting botox shots for about that time. Botox has worked fairly well, but I've been warned that there's a good chance that botox will eventually stop working so I decided a couple of years ago to start trying alternate therapy and to start microdosing in order to get off my prescription antidepressants. Since microdosing I've kept up daily meditative practices as well as online and book dystonia recovery programs - and while I improved a lot, I wasn't able to get to the point where I felt I could stop botox while keeping up my work and other commitments.
Enter Hope for Dystonia :-). I feel very lucky to have found this program - I truly believe it has given me the additional push that I needed for recovery. I now have the tools that I need to identify the parts of my body that are under-activated, and specifically on microdosing days I found it much easier to activate and maintain activation of those pathways. In less than two months, I've started being able to wink, and move my nose, lips and cheeks with much better control on my hypotonic side. I'm standing straighter (and even got taller), and have been able to "feel into" parts of my body that had previously been difficult to feel, even after several months of trying. Additionally, the nutritional guidance and the mindfulness aspects have come together in a way that I feel better in my body than I have in years, possibly decades!
Compared to the two years prior that I spent, these changes I've had in two months have been huge. I believe in my case that microdosing combined with targeted coaching to work on my specific issues was precisely what I needed in order to get over my recovery "hump".
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(Anonymous)